CAMERA inaugura la stagione espositiva 2025 con due mostre che narrano l’Italia attraverso prospettive uniche: lo sguardo internazionale di Henri Cartier-Bresson e quello radicato nel territorio di Riccardo Moncalvo.
“HENRI CARTIER-BRESSON E L’ITALIA” 14 febbraio – 2 giugno 2025
Curatori: Clément Chéroux e Walter Guadagnini – in collaborazione con Fondation Henri Cartier-Bresson
La rassegna svela il profondo legame tra il maestro francese e il nostro Paese attraverso 160 immagini e preziosi documenti d’archivio. Il percorso espositivo, accompagnato da un catalogo edito da Dario Cimorelli Editore, ripercorre cronologicamente i viaggi dell’artista lungo la penisola, rivelando uno straordinario affresco socioculturale dell’Italia.

Realizzata con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, l’esposizione si snoda attraverso momenti cruciali della carriera del fotografo, partendo dagli anni Trenta. È proprio durante il suo primo viaggio italiano che Cartier-Bresson, allora giovanissimo, definisce quel linguaggio visivo che lo renderà celebre in tutto il mondo.
Il percorso si articola attraverso diverse fasi temporali:
- Gli anni Trenta: il primo viaggio in Italia con André Pieyre de Mandiargues e Leonor Fini. Milano, Venezia, Trieste, la Toscana, il Lazio e la Campania diventano teatro di sperimentazione del suo peculiare approccio fotografico.
- Gli anni Cinquanta: dopo la fondazione dell’agenzia Magnum Photos, Cartier-Bresson documenta un’Italia post-bellica in piena ricostruzione. Particolarmente significativi i reportage realizzati nel Meridione, ispirati dal “Cristo si è fermato a Eboli” di Carlo Levi, e gli straordinari ritratti della vita quotidiana romana.
- Gli anni Sessanta: il fotografo si concentra sulle realtà urbane di Roma, Napoli e Venezia, alternando scene di vita quotidiana a ritratti di personalità come Pier Paolo Pasolini, Roberto Rossellini e Giorgio de Chirico.
- Gli anni Settanta: l’ultimo periodo italiano vede Cartier-Bresson documentare l’industrializzazione del Sud, con particolare attenzione agli stabilimenti Olivetti di Pozzuoli e Alfa Romeo di Pomigliano d’Arco, concludendo simbolicamente a Matera, dove immortala la trasformazione della città rispetto ai suoi scatti di vent’anni prima.

L’esposizione include anche un innovativo percorso di opere visivo-tattili con audiodescrizioni.
“RICCARDO MONCALVO. FOTOGRAFIE 1932-1990” – 14 febbraio – 6 aprile 2025
Curatrice: Barbara Bergaglio
Nella Project Room di CAMERA, cinquanta stampe vintage raccontano sei decenni di attività del maestro torinese. Moncalvo, iniziato alla fotografia a soli tredici anni nell’atelier paterno, sviluppa un linguaggio personale che spazia dalla fotografia industriale al ritratto, dall’architettura al paesaggio.

La mostra documenta l’evoluzione stilistica dell’autore: dagli esordi influenzati dalla Nuova Visione degli anni Trenta – con opere emblematiche come “Nella tormenta” (1935) e “Il gesto” (1937) – fino alle sperimentazioni con il colore degli anni Cinquanta, quando diventa pioniere nell’utilizzo delle pellicole Agfa-Gevaert, Ferraniacolor e Kodak.
In occasione dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics Torino 2025 (8-15 marzo), venti scatti iconici di Moncalvo saranno esposti a Sestriere, immortalando le evoluzioni del campione di sci Leo Gasperl.
La mostra è accompagnata da un catalogo Dario Cimorelli Editore con contributi della curatrice, di Walter Guadagnini e di Andrea Tinterri.

Informazioni per la visita delle mostre
INFORMAZIONI
Sede: CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia – Via delle Rosine 18 – Torino
www.camera.to – camera@camera.to
Orari di apertura (Ultimo ingresso, 30 minuti prima della chiusura)
Da Lunedì a Domenica 11.00 – 19.00 / Giovedì chiusura alle 21.00
Biglietti:
Intero € 13,00
Ridotto € 10,00
- fino a 25 anni, a partire da 70 anni
- soci / possessori / iscritti: Academy Gallerie d’Italia, AFIP – Associazione Fotografi Professionisti, Aiace Torino, Alliance Française Torino, Amici della Fondazione per l’Architettura, APC Gold Card, ARCI, Artsupp Card, AWI – Art Workers Italia, Card “Io Leggo di Più”, Card MenoUnoPiuSei, Centro Congressi Unione Industriale Torino, COOP, ENI Station, Enjoy, FAI – Fondo Ambiente Italiano, FIAF, Medicina e Misura di Donna Onlus, Ordine degli Architetti, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino, Slow Food, Spazi Fotografici Bologna, TAU Visual, Touring Club Italiano, UISP
- possessori del biglietto d’ingresso di: Forte di Bard, Gallerie d’Italia (Milano, Napoli, Torino, Vicenza), MEF – Museo Ettore Fico, Museo Nazionale del Cinema, Pirelli HangarBicocca
- studenti iscritti ad Accademie di Belle Arti o equivalenti, a Corsi di Laurea, Master o Dottorati di Ricerca negli ambiti fotografia, storico-artistico, beni culturali, architettura, grafica, cinema mediante esibizione di idoneo documento
- gruppi di almeno 15 persone paganti
Ridotto € 6
- da 12 a 17 anni
- gruppi di almeno 15 studenti di Scuole / Università / Istituti di formazione
- iscritti Associazione ALI, dipendenti Intesa Sanpaolo
Gratuito
- fino a 11 anni
- visitatori con disabilità e un accompagnatore
- Ridotto € 6,00
- possessori Abbonamento Musei Torino Piemonte, Torino + Piemonte Card, Passaporto Culturale
- soci ICOM
- guide turistiche abilitate
- giornalisti iscritti all’Albo
- dipendenti Gruppo Eni / Plenitude e un accompagnatore, dipendenti Gruppo Lavazza
- possessori della Membership Pirelli HangarBicocca Milano, amici di Palazzo Magnani Reggio Emilia
Servizio di biglietteria e prevendita a cura di Vivaticket.
I biglietti possono essere acquistati presso la biglietteria utilizzando Satispay, 18App o Carta del Docente.