Titolo: Abituarsi all’idea / variazioni sul tema della Danza Macabra
Vernissage: Sabato 15 settembre 2007, alle ore 16.30
Data di chiusura: 7 ottobre 2007
Gli antichi spazi dell’Oratorio dei Disciplini di Clusone (BG), sono noti soprattutto per il celebre affresco che decora la facciata del convento, risalente al 1485 e che raffigura uno dei primi casi di Danza Macabra rinvenuti in Italia. Recenti interventi di restauro hanno consegnato ai visitatori del complesso un nuovo spazio destinato a periodiche esposizioni d’arte. In questo contesto si colloca il progetto intitolato “ABITUARSI ALL’IDEA”.
Su invito dello storico d’arte Mauro Zanchi, l’artista Paolo Dolzan presenterà un corpo di opere concepite per l’occasione, (dipinti, grafiche e sculture), nel tentativo di aggiornare l’iconografia e le tematiche di critica sociale legate al complesso tema della Danza Macabra. Durante il processo di elaborazione dell’iniziativa avviato da più di un anno, si è creduto efficace estendere la proposta ad altri artisti impegnati su diversi fronti di sperimentazione: Fulvio de Pellegrin, con il ciclo “Homines” (immagini tratte dalle Catacombe dei Cappuccini di Palermo), Heidi Lichtenberger (con le sue installazioni e video-proiezioni), il poeta sonoro Massimo Arrigoni assieme ai danzatori Maria Cristina Zanon e Yelly Thioune, (con una performance ispirata al capolavoro cinematografico Il Settimo Sigillo di Ingmar Bergman).
Orari di apertura:
Tutti i giorni dalle 15.30 alle 19.00 – Mercoledì chiuso – INGRESSO LIBERO
Catalogo:
Edizioni Publistampa (Pergine Valsugana), a cura di Mauro Zanchi, 112 pag., costo euro 30,00.
Curatore:
Mauro Zanchi
Artista:
Paolo Dolzan
Contributi artistici:
Fulvio de Pellegrin, Heidi Lichtenberger, Massimo Arrigoni, Mariacristina Zanon, Yelly Thioune.