Diverse ma affini per gusti e sensibilità, Sandra Stocchi e Elisa Braconi lavorano in tandem intorno a tre temi fondamentali della loro ricerca: il proprio corpo fisico e oggettuale – l’elemento naturale nella sua versione in assoluto più simbolica come l’albero – e il rapporto di queste due componenti con la dimensione rituale della ghirlanda e quella spirituale del tempio. Presentano opere realizzate esclusivamente per questa iniziativa e muovono dal luogo che le accoglie con il quale intrattengono un dialogo accurato, puntuale e assolutamente femmineo, frutto di una preparazione lunga e condivisa tra tutte le componenti responsabili. Sorta di diario personale su tre supporti, le mostre intendono parlare della componente umana, degli antichissimi simboli della vita e della forza delle infinite potenzialità della creazione.